Le buone pratiche di sostenibilità ambientale, economica
e sociale andrebbero condivise soprattutto con la partecipazione diretta dei
cittadini, delle associazioni di promozione sociale e culturale, dei portatori
di interesse collettivo.
L’Associazione Zero Waste Lazio Circolo di Grottaferrata
ha avviato questo percorso chiedendo al Comune di adottare i nuovi metodi della
raccolta differenziata ispirata alla filosofia del rifiuto zero, con il
riutilizzo dei rifiuti differenziati e la riduzione della frazione non
riciclabile, creando un circolo virtuoso che consenta un reale abbassamento dei
costi per i cittadini.
A tale scopo sono state inviate al Commissario due
proposte di delibera, a costo zero; una relativa alla delibera vera e propria e l'altra di adesione alla modifica dell’accordo ANCI CONAI promossa dall’Associazione Comuni Virtuosi, entrambe propedeutiche all’avvio di un dialogo
condiviso che impegni le future amministrazioni al raggiungimento di un sistema
di raccolta differenziata efficente e vantaggiosa per la COMUNITA‘
GROTTAFERRATESE.
Il rinnovo del contratto per la gestione del servizio è
un occasione ghiotta per intraprendere questa strada, naturale evoluzione della
scelta della raccolta „porta a porta“ fatta cinque anni fà; il Circolo
cittadino avrebbe voluto condividere questo percorso con chi oggi stà gestendo
la gara di appalto per la raccolta dei rifiuti.
Il Bando di Gara pubblicato nel mese di agosto, pur
prevedendo un „premio“ per le proposte di miglioramento del servizio, non
coglie l’occasione di innovare i contenuti e introdurre i metodi della nuova
raccolta differenziata ispirata alla filosofia del rifiuto zero.
Per
premiare il comportamento virtuoso dei cittadini, incoraggiandoli a fare
acquisti più consapevoli e adottare le buone pratiche, fondamentale è
l'introduzione di una tariffa puntuale (TIA) che permetta di pagare il servizio
sulla base della produzione, misurabile e controllabile, dei rifiuti non
riciclabili prodotti da ciascuno cittadino. Se l’affidamento del servizio non
prevede un adeguato modello di gestione non sarà possibile fare questo salto di
qualità.
Tutto
ciò dovrebbe far riflettere proprio in questi giorni, poiché siamo ancora in
tempo, per riprogrammare il bando di gara d’appalto per la raccolta
e lo smaltimento dei rifiuti urbani,
introducendo adeguati correttivi che consentano di non perdere quest’occasione.
Il
Circolo ha anche proposto al Commissario l'istituzione di un osservatorio
comunale costituito da tre esponenti di prestigio, con incarico a titolo
gratuito, che si adoperi per un controllo del ciclo dei rifiuti e per un rapido
raggiungimento dell'obiettivo fissato cioè di arrivare entro il 2014 al 70% di
raccolta differenziata.
E'
necessario che anche il nostro comune, come ormai
tantissimi altri in Italia, aderisca alla delibera di indirizzo “rifiuti zero”.
Nello stesso tempo occorrono interventi legislativi innovativi e la proposta di
legge di iniziativa popolare “Rifiuti Zero”, va in questa direzione. Tutto
questo sarà possibile solo se la voce dei comuni si farà sentire sempre più
forte con richieste chiare e concrete.
L’Associazione Zero Waste
Lazio Circolo di Grottaferrata, che ha già chiesto al Commissario la sospensiva e la riapertura dei termini della gara, sta vagliando puntualmente i contenuti
della stessa, sia dal punto di vista tecnico, economico, finanziario e per le ricadute
sulla collettività in termini di servizi e risparmi economici.
A
breve ritorneremo sull’argomento esprimendo le nostre valutazioni.
Associazione
Zero Waste Lazio
Circolo
Grottaferrata
Il
Presidente
Anna
Parisi
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