Riceviamo, e doverosamente pubblichiamo, una richiesta di replica da parte del Consigliere comunale del PD Jacopo Basili. In calce una breve chiarificazione della “redazione del Piccolo Segno”

             “DIRITTO DI REPLICA” PER UN GIOVANE CONSIGLIERE

Caro Direttore,

ho trovato doveroso richiederle ed inviarle un “diritto di replica” . La mia riflessione, voleva essere uno spunto per provare ad iniziare un confronto con tutta l’area di centro-sinistra locale .
Duro, ma sano e corretto . Sia l’intervento che dovrebbe essere “satirico” dell’ artiglio del coniglio, sia quello di un certo Marco Maiolatesi,  leggo che non rientrano in queste categorie . Mi dispiace, ma se si preferisce il becero moralismo e la noiosa supponenza  invece della dialettica costruttiva, sono posizioni liberissime dal farsi, però per quanto mi riguarda producono solo perdita di tempo .

Chiedo quindi al personaggio artiglio del coniglio (che non ho il piacere di conoscere visto che vive nell’anonimato ) di portare rispetto, di fare “satira”, ma senza superare la decenza . Permettersi di dire ad un ragazzo impegnato nell’agire politico/amministrativo che “è comprato” da qualcuno , pur se “nonno”, è altamente insultante, oltre ovviamente a non essere veritiero . Ci si informasse meglio sulle posizioni politiche e reali delle persone se si vuole provare a fare pseudo-satira .

Per quanto riguarda invece “Commento all’articolo di un giovane consigliere”, ovviamente tutte le opinioni sono rispettabili, ma l’esibizione sul pulpito del giudizio moralistico - come ho detto prima - non credo che sia la risposta giusta alla richiesta di confronto che io volevo inoltrare tramite lo spazio concessomi da “Il Piccolo Segno” . Non voglio entrare nel merito per replicare su ogni supponente sentenza emessa, posso solo dire che per quanto riguarda il bilancio comunale  sarei molto lieto di far conoscere all’analista politico locale come le finanze del comune siano senza alcun dubbio migliorate sia sul piano della qualità della allocazione sia sul piano della loro sostenibilità da quando è tornato al governo locale il centrosinistra (ben sapendo sicuramente l’analista quanti tagli gli enti comunali, quindi anche Grottaferrata, hanno subito almeno dall’inizio dell’attuale consiliatura, primavera del 2010) . Nulla è perfetto, spese che anche il sottoscritto ha criticato potevano essere evitate, ma quando si viene votati per governare una comunità si pensa e si agisce “complessivamente”, cacofonare un’opposizione semplicistica è facile, ma io lo trovo inutile, soprattutto se si parla del possibile unitario campo politico.

Sul piano ambientale e del governo del territorio, eviterei anche qui facile demagogia e populismo. Il caso citato del nuovo depuratore a Vallone come ben dovrebbe sapere l’analista/opinionista politico è un vicenda non nata con questa amministrazione, che anzi ha conosciuto la sua prima elaborazione concettuale e poi pratica a livello locale anche con chi oggi - avendo in passato avuto responsabilità amministrative - si oppone strenuamente, e a livello sovra-comunale con il governo del centro-sinistra in regione Lazio . Seguito soprattutto dai referenti politici (v. l’ex assessore regionale all’Ambiente e l’ex assessore regionale ai Lavori Pubblici), credo almeno che lo siano o lo siano stati, di chi oggi in maniera legittima si oppone strenuamente a questa opera . Il buon analista politico locale forse se la poteva prendere all’epoca quando era possibile realmente entrare nel merito del progetto, anche contestandolo . Se oggi  si vuole veramente allora mandare in dissesto le finanze comunali per pagare le penali enormi sull’opera ormai approvata e già in fase avanzata di lavoro , lo si deve dire ! E’ facile senno continuare con la solita sterile opposizione cacofonica . Questa amministrazione invece è riuscita nel limite del possibile anche ad ottenere dei miglioramenti per la cittadinanza su un progetto, continuo a ricordare, già ben avviato . Per favore non tiriamo fuori documenti, delibere, votazioni, sentenze, perché purtroppo politicamente questa è la verità : negli anni scorsi le amministrazioni precedenti non sono entrare nel merito del progetto del nuovo depuratore (forse all’epoca non lo consideravano ambientalmente devastante), ed oggi non è più consentito farlo ,  pena altrimenti un enorme spreco dei soldi dei contribuenti per penali e contenziosi .

Sull’assessore ai Lavori Pubblici di questa giunta mi limito a citare i premi che ha ricevuto da giornali locali per parte del lavoro svolto, ma soprattutto è molto più importante la stima nei suoi confronti  che vedo ricevere con i miei occhi dai cittadini di Grottaferrata . Inoltre l’analista se vuole può informarsi bene per quanto riguarda le spese del piano neve, sia per la qualità del servizio prodotto sia per compararlo con i costi sostenuti da altri comuni, dovendone conoscere però la loro natura . Cioè l’esistenza di società municipalizzate e la  realizzazione di contratti di servizio che hanno allocato molte delle spese sostenute su strutture diverse dalle casse strettamente comunali. E non si preoccupi ! Essendo “debito fuori bilancio” verrà controllato dalla corte dei conti, per analizzarne la trasparenza e ,in maniera più approfondita, spesa su spesa .

Concludo dicendo che io avevo chiesto la possibilità di aprirsi per un confronto duro, ma sano e leale, come quello che stiamo vedendo in questi giorni nelle primarie nazionali per la premiership del centro-sinistra . Per adesso sono solo arrivate vergognose accuse in salsa satirica e personalistici, moralistici ed inutili commenti . Ne prendo atto, forse l’ “humus” cittadino è più ristretto di quello che pensavo, ma persone di buona volontà sono sicuro che ne esistano abbondantemente, maggioranza rispetto ad una minoranza che non fa il bene del campo progressista e della città .

Jacopo Basili , consigliere comunale Pd

Commento della redazione

Il Consigliere Jacopo Basili ci ha inviato la “replica” testé pubblicata. Al di là degli aspetti di contenuto amministrativo che riguardano comunque una differente valutazione politica in ordine agli argomenti riportati, ci preme sgombrare il campo da un evidente equivoco. La frase dialettale, citata nell’articolo satirico dell’Artiglio del Coniglio, riporta la richiesta che gli anziani della generazione passata erano soliti fare ai ragazzini del paese per richiedere loro dei “piccoli servigi” e che da questi, per ossequio e rispetto per l’anzianità, veniva solitamente accondiscesa. Quindi la richiesta di “nonno Mori”, e l’accettazione a tale richiesta del più giovane Basili, va intesa nel senso di quella che si può definire una “arrendevole accondiscendenza” del giovane alle richieste del più anziano e nulla di più. Lungi qualsiasi altro, offensivo o meno, riferimento. Ci sembra importante chiarire questo aspetto perché, al di là della diversità delle posizioni politiche, ci preme mantenere un clima di confronto, anche aspro e duro, come afferma anche il consigliere Basili, ma improntato su un piano di correttezza. D’altra parte il periodico “Il Piccolo Segno” ha più volte ospitato interventi sia del consigliere Basili sia di altri consiglieri comunali a dimostrazione del rispetto delle posizioni e delle idee di tutti anche se differenti da quelle del giornale.

Un cordiale saluto

La Redazione